A Gualdo Tadino presentati i risultati del progetto triennale che ha visto coinvolti il Comune e le associazioni del territorio capitanati dalla Cooperativa Asad, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio. Liana Cicchi: “La rete ha funzionato”
Un triennio (2019-2022) segnato dall’emergenza sanitaria ma comunque utile per stimolare i giovani dell’Alto Chiascio e fornirgli nuove opportunità e prospettive occupazionali.
Venerdì 29 aprile presso il teatro ‘Don Bosco’ a Gualdo Tadino si è tenuto l’evento conclusivo di Well Tree progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia da un partenariato che vede come capofila la cooperativa sociale Asad ed un folto numero di associazioni ed enti del territorio gualdese, a cominciare dal Comune e dall’associazione Educare alla Vita Buona.
Un momento di condivisione sentita e necessaria per restituire alla cittadinanza e alle istituzioni i risultati di un percorso che ha coinvolto oltre mille giovani all’interno di diverse iniziative. A partire dalla realizzazione del Coworking a Sassuolo di Gualdo Tadino, vero snodo delle attività e riferimento organizzativo e logistico per una serie di appuntamenti in collaborazione con diversi professionisti, attraverso i cosiddetti Coworking Cafè. Nei tre anni di attività sono stati attivati numerosi laboratori, un concorso (Cip Young) e realizzata la Wald Music Studio presso l’Oratorio Don Bosco.
“La rete è stata fondamentale – ha dichiarato la Presidente di Asad, Liana Cicchi – perché insieme siamo riusciti a fare qualcosa per i giovani di questo territorio, dando delle opportunità concrete. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e speriamo che questa sinergia che si è creata attraverso Well Tree possa avere una continuità anche per il futuro”.
Alla giornata conclusiva ha fatto registrare la sua presenza anche il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti
“C’è grande soddisfazione per i risultati ottenuti – ha precisato il primo cittadino gualdese – ma anche grande voglia di proseguire in questo percorso che non è stato interrotto neanche dall’emergenza sanitaria. Dobbiamo fare tesoro del lavoro e se possibile rilanciare con nuove iniziative”.
Soddisfazione per l’esito del progetto è stata espressa anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
“Abbiamo investito con piacere sui giovani di questo territorio – ha sottolineato Fabrizio Stazi, Segretario Generale della Fondazione – e con la convinzione di migliorare il loro futuro lavorativo. Abitualmente partecipiamo alle presentazioni dei progetti e in questo caso siamo presenti al rendiconto, perché consapevoli dell’ottimo lavoro che è stato svolto”.
Nel pomeriggio al teatro ‘Don Bosco’ è stata rendicontata anche l’attività del progetto Rete! e si è tenuta la premiazione delle classi vincitrici del quiz scientifico svolto a valle del Teatro di Fisica e dei ragazzi vincitori del concorso per disegni sul tema “L’invenzione mai inventata”, riservato alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado. E’ stata consegnata all’Assessore alla Cultura del Comune di Gualdo Tadino, Barbara Bucari, la ‘digitalizzazione del Museo regionale dell’Emigrazione Pietro Conti’ di Gualdo Tadino realizzata attraverso il progetto Well Tree con il prezioso supporto del fotografo Gianluca Benedetti.
Per l’occasione è stato lanciato il Polo Territoriale di Eccellenza Educativa (P-TREE) che ha chiamato a raccolta numerose realtà istituzionali e associative della Fascia Appenninica umbra che operano con bambini e ragazzi. Il progetto di costituzione del P-TREE è proprio il frutto della partnership strategica e della fattiva collaborazione instaurata da tempo tra i due progetti Rete! e Well Tree.
WELL TREE
Progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia da un partenariato che vede come capofila ASAD SCS ed un folto numero di associazioni ed enti del territorio gualdese, a cominciare dall’Associazione Educare alla Vita Buona, artefice della realizzazione della sala prove e registrazione Wald Music Studio, passando per il Comune di Gualdo Tadino, l’IISS Raffaele Casimiri, il CVS Caritas, l’Associazione Amici del Germoglio e tante altre realtà unite per contrastare le povertà educative della comunità.