Nell’ambito del progetto ParticipAction l’istituto superiore perugino ha attivato un servizio volto a fornire ai genitori assistenza psicologica, legale di orientamento al lavoro
Anche le scuole a supporto delle famiglie nella gestione delle problematiche comportamentali dei minori. Dal 31 gennaio l’Istituto Superiore ‘ITET Aldo Capitini’ farà da apripista nell’attivare uno sportello di ascolto, meglio definito come Centri Itineranti per le famiglie, per fornire consulenze, informazioni, supporto psicologico e ascolto. Un’esperienza resa possibile attraverso il progetto ParticipAction, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, con la Cooperativa Sociale Asad capofila. Nell’ambito dello stesso progetto dal mese di luglio sono già stati attivati nei centri itineranti a Perugia, nei quartieri Cortonese, San Sisto, Elce e Ponte d’Oddi. Al ‘Capitini’ lo sportello sarà attivo il lunedì dalle 18 alle 19 e il giovedì dalle 13 alle 14, con a diposizione un’equipe multidisciplinare di operatori specializzati di ANSPI e ASAD in grado di rilevare fabbisogni sociali, educativi e culturali e di accompagnare i beneficiari verso i servizi e le opportunità del territorio in grado di fornire loro le relative risposte. Nello specifico il servizio offrirà, un servizio di consulenza fornito da psicologi professionisti e rivolti all’intero nucleo familiare, accompagnamento e sostegno alle famiglie in materia di genitorialità ed educazione dei figli, orientamento e aiuto nella ricerca del lavoro a genitori disoccupati dei minori target, consulenza in materia legale con la presenza di avvocati della rete “Contaminatio” e dell’Associazione “Margot” per consulenze legali e prese in carico di minori vittime di “Hikikomori”, bullismo e violenza e consulenze in materia di diritto del lavoro e di pensioni, di accesso a servizi pubblici e privati e a misure di aiuto economico e agevolazioni.